Carte de Visite
Nel 1854, il fotografo parigino André-Adolphe-Eugène Disdéri, utilizzando una fotocamera da lui stesso ideata, realizzò otto pose diverse su una sola lastra. Le immagini venivano stampate su fogli sottili e incollate su cartoncini più grandi, sui quali venivano aggiunti il timbro del fotografo, il nome della persona ritratta e, talvolta, dediche personalizzate. Nacquero così le famose “carte de visite”: pratiche, veloci ed economiche. Fu un successo che coinvolse sia personaggi influenti che persone comuni. Anche chi proveniva da ceti sociali modesti poteva farsi immortalare in ambienti che, grazie agli arredi e alle suppellettili presenti negli studi fotografici, evocavano una certa ricchezza.
Oltre alla borghesia parigina, Disdéri ritrasse anche le teste coronate di tutta Europa: principi, imperatori e altre figure di spicco. In breve tempo si diffuse la moda di collezionare le carte de visite di personaggi politici, culturali e di attualità. La regina Vittoria d’Inghilterra fu un’appassionata collezionista di questi ritratti, e la sua passione contribuì a rendere questa moda popolare nel Regno Unito, segnando un cambiamento nei costumi, nella moda e nella cultura dell’epoca.
Il volume include una vasta selezione di immagini restaurate dall’autore, che offrono uno spaccato affascinante di questa pratica e della sua diffusione.
25,00€
Descrizione
Autori | Francesco Carracchia |
I.S.B.N. | 978-88-85604-50-6 |
Pubblicato da | Giuseppe de Nicola Editore |
Data di pubblicazione | 2025 |
Luogo di pubblicazione | Napoli |
Paese di pubblicazione | Italia |
© Giuseppe de Nicola Editore | |
Lingua del testo | Italiano |